A sempre maggior conferma dei miei principii nel campo delle nevropsicopatie femminili d'origine genitale : e in altri campi.

  • Bossi, L.M., Prof.
Date:
1914
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Credit: A sempre maggior conferma dei miei principii nel campo delle nevropsicopatie femminili d'origine genitale : e in altri campi. Source: Wellcome Collection.

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    cosi non ha ancora profondamente turbato la personalità dell’ in- ferma) suscettibile di guarigione purché sia divelta in esse la causa del male, risiedente nel turbamento che esiste nel loro apparato sessuale ». Amici lettori, il nocciolo del dibattito — che avrebbe potuto svolgersi ad armi cortesi — sta tutto qui, e nell’ ambito ristretto di una questione scientifica sarebbe rimasto, se due fattori non fos- sero venuti ad intorbidare le acque. L’ ira furibonda degli psichiatri i quali, abituati nei loro rico- veri, a non ammettere visite inopportune, assuefatti al completo dominio della loro specialità che hanno reso una inaccessibile rocca forte, presi da feroce misoneismo, credettero di turare per sempre la bocca all’intruso che osava — nella piena ignoranza della spe- cialità, confessata dallo stesso banditore della teoria — attaccare di fronte il loro castello, vomitando le più atroci ingiurie e para- frasando ad arte le teorie del Bossi. A questo fattore, intessuto un po’ di misoneismo (forse giusti- ficato dalla vita reclusa che gli psichiatri sono costretti a fare), molto di malafede, fa riscontro l’altro, risiedente nel Bossi stesso. Evidentemente il Bossi non è del parere di Gesù Cristo ; egli non si sentì di porgere l’altra guancia a chi aveva tentato di sferzargli la prima; finché potè rispose colle mani, poi coi piedi. Picchiò. Le sacre scritture dicono : « Pulsate et aperietur vobis ». Il Bossi ha la ferma volontà di farsi aprire. Data la questione come era stata all’ inizio posta dal Bossi e quale abbiamo più su esposto, poca cosa avrebbero dovuto rispon- dere gli psichiatri. Avrebbero dovuto dire al Bossi : Provate ! Ec- covi le porte aperte di casa nostra. Noi crediamo la vostra una felice utopia, ma, ad ogni modo, tentate pure. Visitate le nostre inferme, curatele e vi convincerete che, eccetto nei casi eccezionali nei quali noi pure ricorriamo all’ opera degli specialisti, non riusci- rete a nulla. Se gli psichiatri fossero stati in buona fede, avrebbero dovuto rispondere così : ed in tal modo la luce del vero si sarebbe fatta strada. Invece, diedero fiato alle trombe di guerra, al Bossi chiu- sero in faccia ermeticamente le porte dei manicomi, nei quali tro vavansi ricoverate inferme, le cui famiglie, come ad un salvatore, a lui s’erano rivolte, gli lanciarono insulti atroci, lo chiamarono bottegaio, violento, turlupinatore, avido di reclame, pur cha sia! Dell’ affare si impossessò la stampa politica cpgli esiti intorbi- datori con cui sempre parla delle cose chi, non competente, le comprende ad orecchio. Il Bossi ebbe il torto di seguire i suoi oppositori in tale via. Ed è così che una sana, moralissima que- stione scientifica di principio, degenerò in una campagna che oggi si trascina poco simpaticamente fra gli attacchi e le rampogne. Ma le parole, soffio leggero, svaniscono col tempo e si dile-